Ma quando, in quale momento, si è lasciato veramente catturare dal culto per la pratica strumentale e cosa ha contribuito effettivamente a farle intraprendere la carriera del musicista? La partenza è avvenuta il 17 dicembre… Destinazione ignota. Sulla new wave non so dire molto che non appaia banale… impossibile rimanere indifferenti ad artisti come Joy Division, Tuxedomoon, Residents e moltissimi altri, ma, e lo dico senza presunzione, non credo mai di essere stato condizionato dalla musica che mi circonda. Mi sono reso conto che sarebbe potuto diventare un mestiere quando con i Litfiba iniziammo a suonare spesso all’estero. Desideravo fare il marinaio e studiavo al Nautico per diventare un Capitano di lungo corso e imbarcarmi il più presto possibile, ma evidentemente la vita aveva altri piani per me. Giugno 2004 - pubblicata su www.rocknet.tv @: Innanzitutto, noi di “Rocknet” ti dobbiamo un grande e sincero ringraziamento per averci reso partecipi (con questa intervista) di un momento così particolare della tua carriera di musicista. Se si, quali? E poi gli incontri speciali… Prima dei Litfiba, un musicista bolognese eccezionale che mi insegnò a comprendere la musica e a suonarla. Gianni Maroccolo e Stefano Edda Rampoldi, in piena quarantena, creano uno spazio artistico completamente libero, preparano un disco e decidono di regalarlo. Ogni sei mesi, infatti, l’ex Litfiba aggiorna con un nuovo capitolo di Alone la saga della sua vena artistica sempre più fertile, prendendo in esame di volta in volta diversi temi da mettere in musica. 0 0 03/12/2004 07:39. I miei li curo personalmente dai tempi delle “bbs”. Gianni Maroccolo. FR: Riuscivi a vivere solamente di musica? Dovevamo fare una sorta di saggio a fine anno e l’unico studente che aveva seguito qualche lezione di basso si dovette ritirare. Il suo basso ha scaldato i Litfiba, i CCCP, i CSI, i PGR, i Beau Geste. Credo che molti siano stati spazzati via da un grande cambiamento (ancora in atto) che ha rimesso in discussione tutto e tutti. Ognuno di questi valeva la pena viverli intensamente. Un personaggio di spicco della musica italiana, al quale noi di Fotografie ROCK abbiamo posto qualche domanda. GM: L’elettronica tedesca è stata importantissima. Ricerca che non si è mai fermata. I protagonisti sono Gianni Maroccolo, alias Marok, e Stefano Rampoldi, in arte Edda. FR: La scena elettro-rock pop italiana degli anni ’90. Anche qui non posso non pensare che sia stata la musica a scegliere per me. Gianni Maroccolo e Stefano Edda Rampoldi, in piena quarantena, creano uno spazio artistico completamente libero, preparano un disco e decidono di regalarlo. Rispetto al decennio precedente. Subito dopo, l’incontro con i Litfiba… e poi Ferretti, Hector Zazou, Claudio Rocchi… Persone Speciali che mi hanno dato molto. Nonostante questo, hai buoni rapporti con Piero Pelù e Ghigo Renzulli; siete tornati insieme in occasione del tour Trilogia 1983-1989.Qual è il disco, o la canzone, dei ‘tuoi’ Litfiba al quale sei più legato? © Profili Chiara C.F. Amavo e amo tutta la musica. FR: Negli anni ’80, com’era la scena rock fiorentina? Certo, l’esperienza è fondamentale nel momento in cui devi fare del tuo meglio per fare fiorire il talento di un musicista, ma riconoscere quel talento credo abbia a che fare con la sensibilità e la fortuna di riuscire a “sentire” le persone. Gianni Maroccolo è un grande musicista della contemporaneità, “una manifestazione di Dio”; bassista dalla tecnica essenziale, eppure assolutamente originale, ha collaborato con artisti del panorama italiano ed internazionale, ma si è anche distinto come produttore discografico e scopritore di talenti. Innamoramento a prima vista direi. Profile: Italian artist, born in Manciano - Grosseto - Italy, May 9, 1960. Immagina un periodo grigio e una città ripiegata sul passato ed incapace di rigenerarsi. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. Studia contrabbasso, musica elettronica e fonologia al Conservatorio e fonda i Litfiba con Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi e Ringo De Palma. (Nel bene o nel male, ovviamente). Frequentavo un doposcuola alle medie cercando di imparare a suonare un po’ tutti gli strumenti. Il Covid, la musica e il nuovo disco con Edda: intervista a Gianni Maroccolo ‘Vivo da sempre il presente, non ho aspettative e non contemplo la speranza’ uno dei rocker più indomabili della scena italiana ci offre il suo punto di vista sull’attuale situazione del mondo musicale / L’idea tecnologicamente visionaria era venuta a Giancarlo Cauteruccio, fondatore della Compagnia Teatrale Krypton. Lo studio del suono oltre che delle note. Ecco l'intervista che ci ha concesso in esclusiva, durante il tour dei Pgr e prima di accompagnare sul palco i Marlene Kuntz. E immagina anche un appiattimento culturale e politico, crisi economica e una grande cappa di paranoia dovuta alla strategia della tensione… D’incanto la situazione esplode e tutto diventa possibile per tutti. Il pubblico era troppo distratto dal rock internazionale? FOTOGRAFIE ROCK: Credi alle ‘sliding doors’ nella vita? Con Gianni Maroccolo lo si può fare, si può chiedere permesso e quella porta verrà aperta permettendo di scoprire il vissuto reale di un musicista e produttore che ha fondato i Litfiba si, ma soprattutto ha creato e sa creare musica capace di basare le sue radici nella cultura non solo musicale odierna, ben lontana dai sempre comunque amati vagiti imprigionati nelle trincee create dalla nostalgia, caliginosa sostanza … E immagina anche un appiattimento culturale e politico, crisi economica e una grande cappa di paranoia dovuta alla strategia della tensione… D’incanto la situazione esplode e tutto diventa possibile per tutti. Cosa ha influito affinché tu non sentissi più tuo il progetto Litfiba? Il sito è in costruzione: saremo online nell’autunno 2018. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website. Poi sono arrivate le canzoni. Non saprei. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Cosa ha significato per lei “Epica Etica Etnica Pathos”? Ha collaborato inoltre come musicista, session man e produttore a numerose pietre miliari della musica italiana degli ultimi 30 anni, insieme a CCCP, Timoria, Marlene Kuntz e molti altri. Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. Ma quali sono stati, secondo lei, i nodi di svolta più intimi nel suo percorso di innovazione creativa? Gli incontri speciali nella mia vita sono stati tanti. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7/3/2001. Gianni Maroccolo – Official Website. Seguo il mio istinto e ho imparato a riconoscere i “segni” che seguo senza farmi domande e senza chiedermi come andrà a finire. Sinceramente non ricordo quando e come sia accaduto. Di questo loro dono parla questa intervista, buona lettura Scopri come i tuoi dati vengono elaborati, Il Controfestival: Playlist 'Sanremo Underground', U2: recensione di The Joshua Tree - 9 marzo 1987, 'Lipstick' è il nuovo video dei Bodoni, in anteprima su Fotografie ROCK. Credo la famiglia. FR: Per molti la musica è passione, per altri è una religione. La musica ci ha fatto incontrare e ci ha dato la possibilità di produrre musica e parole che hanno lasciato il segno, ma il nostro rapporto è andato al di là dei dischi e dei concerti. GIANNI MAROCCOLO | Intervista Sono trascorsi ben trentuno anni da quel Marzo 1983 che vide la prima dell’ Eneide di Krypton al Teatro Variety di Firenze. Forse ho il dono di saper riconoscere il talento, ma non penso si tratti di intuito e/o di esperienza. GM: Beh, senza alcun dubbio 17RE. La musica ci rende persone più belle, che la si suoni o la si ascolti, poco cambia e nessuno ci vieta di suonare per tutta la vita e di coltivare questa bellissima passione. I campi obbligatori sono contrassegnati *. Scoprire e confrontarsi con culture, tradizioni, musiche e musicisti di altri paesi è stata per me una grande fortuna. Sta attualmente realizzando “Mephisto Ballad”, un nuovo album che uscirà, per la Contempo Records, il 18 febbraio 2021 e che lo vede collaborare con Antonio Aiazzi, grazie ad un progetto ideato da Bruno Casini, proprio al quarantennale dei Litfiba. Non serbo particolari ricordi perché di rado penso al passato. In primis la città che in un attimo, a sorpresa, si trasforma in un megalaboratorio creativo in grado di coinvolgere cultura, costume e ogni forma d’arte. Posso dire che in un momento assai delicato della mia vita, Giovanni mi ha aiutato ad aprire gli occhi e costretto a diventare grande. Poi cosa è successo? GIANNI MAROCCOLO: Mi sono aperto da tempo alla vita. Maroccolo è noto per aver iniziato la sua carriera come bassista dei Litfiba. You also have the option to opt-out of these cookies. Merchandising & Mail Order info@giannimaroccolo.com . Intervista. Sono stati anni volati via in un attimo. I figli di Medea di Suzanne Osten e Per Lysander, La memoria del bene – Omaggio a Donne Giuste dell’Umanità, ‘FEMMINISMO, DIRITTI E SPIRITUALITÀ: DALLE SACRE SCRITTURE ALLA CONTEMPORANEITÀ’, Teatro Quirino: doppio spettacolo gratuito, Il “Rosenkavalier” debutta in streaming all’Opera di Monaco, La nuova serie “Souvenirs” all’Opera di Zurigo, “Die tote Stadt” alla Komische Oper Berlin, Enorme successo di partecipazione per le audizioni giovani voci del Verdi, Teatro dell’Opera di Roma: la Scuola di Danza su operaroma.tv, Biennale Danza 2021, Premio Leone d’Oro alla Carriera e Argento, Accademia Nazionale di Santa Cecilia: Pappano – Vengerov per il violino…, Intervista al Maestro Giancarlo Cauteruccio, Anna Maria Dall’Olio, scrittrice sperimentale, Intervista a Elena Patacchini e Guglielmo Prati, Eun Sun Kim e Fabrizio Meloni protagonisti del Natale per i più piccoli, Carlo Colla & Figli: spettacoli in streaming per le feste, Belcanto Opera Festival “Rossini in Wildbad”, Giornate del cinema quebecchese in Italia, Continua #viteinmusica – Incontri sul biopic musicale, XI edizione di Testimonianze, ricerca, azioni, redazione@teatrionline.com - redazione2@teatrionline.com. FR: Alla fine degli anni ’70, quali sono state le influenze musicali, ed artistiche in generale, che ti hanno stimolato ad intraprendere la carriera musicale? Quel giorno in cui Marok decise di lasciare la sua carriera di cuoco ed intraprendere, per nostra fortuna, quella da musicista. Non è uno strumento appariscente, ma è essenziale soprattutto nella musica d’insieme. Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. These cookies do not store any personal information. Intervista a GIANNI MAROCCOLO :. Tu come la vedi? Gianni Maroccolo (o Marok, come lo chiamano coloro che hanno condiviso con lui suoni e note) attraversa da protagonista la scena della musica indipendente italiana sotto vesti mutevoli e intrecciate di musicista, produttore, scopritore di talenti, anche se a lui piace definirsi “un alchimista”. PRFCHR89H49E379W Qualsiasi tipo di riproduzione è vietata se non preventivamente autorizzata. Ha lanciato i Marlene Kuntz. All rights reserved. gianni maroccolo Nasce in Toscana nel 1960, trascorre l’infanzia in Sardegna e si stabilisce a Firenze nei primi anni Ottanta. Mi riferisco ad Alone, Vol.4 di Gianni Maroccolo, ossia il quarto e conclusivo capitolo del disco perpetuo ad opera dell’artista toscano. Un pò di chitarra, armonia, per caso il basso, poi contrabbasso, fonologia e musica elettronica. Nascono locali, radio, etichette indipendenti, mostre, rassegne, festival… Ogni linguaggio legato all’arte trova una sua nuova ragion d’essere e il coraggio di sperimentare. Sono trascorsi ben trentuno anni da quel Marzo 1983 che vide la prima dell’Eneide di Krypton al Teatro Variety di Firenze. Insomma, non mi accontento facilmente e non sopporto l’idea di reiterare quanto già fatto. Non facevo altro che ascoltare dischi e suonarci sopra. © 2019, Fotografie ROCK. In realtà credo però di essere un predestinato e che Qualcuno abbia scelto che questo fosse il mio ruolo in questa vita terrena. INTERVISTA A GIANNI MAROCCOLO È una delle pietre miliari della musica italiana. Quali sono stati i pilastri fondanti della sua formazione come uomo e come artista? FR: Sei un grande appassionato delle atmosfere industrial e jazz che può creare la musica in ogni sua forma, dei veri e propri trip: a tal proposito, ci vuoi parlare del tuo ultimo disco Alone? Intervista a Elena Patacchini e Guglielmo Prati. GM: Tutto era diverso. Senza pensarci troppo, mi proposi di sostituirlo. Le ascoltavo soprattutto alla radio, di notte, da piccolo e appena possibile iniziai ad andare ai concerti. Un disco dove si spazia dai centri sociali, ai Matia Bazar, dai mantra a Claudio Rocchi, passando per Don Backy. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Immagina un periodo grigio e una città ripiegata sul passato ed incapace di rigenerarsi. In attesa del suo nuovo album, in uscita il 18 febbraio 2021. Nascono radio libere, teatri, locali per suonare, managers, etichette discografiche, studi di registrazione… ovunque musica da tutto il mondo, nuovi registi, nuove compagnie di arte contemporanea, stilisti di moda, arti grafiche, attori, comici… fino a quando è durato, è stato bellissimo. This website uses cookies to improve your experience. Non ho aspettative nè rimpianti. Dopo anni di disuso la riqualificazione... «La supremazia dell'attività legislativa, che si presenta come tecnocrazia dei numeri, prevale sull'attività politica. Ospite d’onore, la voce recitante dello straordinario Giancarlo Cauteruccio. Maroccolo è noto per aver iniziato la sua carriera come bassista dei Litfiba. GM: Adoro andare ai concerti, ma ci vado sempre più di rado… non mi piacciono molto i grandi eventi che richiamano fiumane di persone e non riesco più a reggere quegli spazi dove i concerti iniziano (se va bene!) Volevo fare il marinaio e non desideravo certo diventare un musicista di professione. Gianni Maroccolo è un grande musicista della contemporaneità, “una manifestazione di Dio”; bassista dalla tecnica essenziale, eppure assolutamente originale, ha collaborato con artisti del panorama italiano ed internazionale, ma si è anche distinto come produttore discografico e scopritore di talenti. Registrato il: 16/07/2003. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Un mio viaggio che ovviamente spero di condividere con più persone possibili. Mi ha aperto la mente e fatto capire, tra le altre cose, che forse avrei potuto fare il musicista anche io. Non mi sentivo più a mio agio nel gruppo, non condividevo più la maggior parte delle scelte e credo che anche loro non mi sopportassero più… Tutto nasce, muore per poi rinascere. È accaduto senza che lo volessi e me ne accorgessi. GM: Non saprei. 25 Febbraio 2021 Carlo Chicco. Ogni autore è direttamente responsabile di ciò che scrive negli articoli e nei commenti. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati. Messaggi OFF LINE. Una passione molto forte che ho sempre vissuto per piacere personale senza mai desiderare di trasformarla in un mestiere. Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. Intervista. Con gli altri siamo in buoni rapporti da sempre. Anna Maria Dall’Olio, scrittrice sperimentale. Sono un assetato di “conoscenza” nella vita come nella musica. Sono stato fortunato ma ci ho messo del mio perchè ho sempre avuto ben chiaro ciò che non desideravo e ho accettato il resto come un dono. Sarà l’età, sarà che si cambia, ma il mio ideale di concerto è in un teatro o in alcuni spazi raccolti, dove si possa ascoltare musica a sedere, con un buon impianto audio e… inizio serata alle 21.30! Avevo sei anni quando a casa arrivò un’acustica. Mi piace approfondire, studiare, sperimentare continuamente e ricerco spesso il confronto e la condivisione. Londinese. GM: Credo sia il talento innato (non scegli tu, ma sei scelto) comunque subordinato ad un potere ultraterreno. Un disco dove si spazia dai centri sociali, ai Matia Bazar, dai mantra a Claudio Rocchi, passando per Don Backy. A te piace ancora andare a vedere i concerti? Dovevamo fare una sorta di saggio a fine anno e l’unico studente che aveva seguito qualche lezione di basso si dovette ritirare. E perché proprio il basso? La sua carriera è una straordinaria e continuativa evoluzione dinamica di crescita artistica. Noi musicisti siamo antennne sensibili… riceviamo, trasformiamo in musica e diffondiamo. Un’esperienza di vita fortissima. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience. Che si trasformi in un mestiere, o meno, dipende solo, in parte, da noi, ma credo che avere delle aspettative non sia mai utile nella vita. Secondo alcuni l’arte nasce dalla vita e mai il contrario. Senza pensarci troppo, mi proposi di sostituirlo. Gianni Maroccolo, la vita da “cane randagio”, il basso Attilio e l’album dal vivo ‘Nulla è andato perso’ – INTERVISTA Approfondisci: Scheda artista Tour&Concerti Gianni Maroccolo Le interviste di Loudd Lo ha ribadito con chiarezza anche all’interno di questa piacevole chiacchierata telefonica: “Alone”, per Gianni Maroccolo, ha rappresentato soprattutto l’occasione per esprimere appieno la propria creatività, dopo un’intera carriera … Post: 12.250. Modificando una nota cambi l’armonia e spesso la tonalità di un pezzo. C’erano parecchi gruppi emergenti, e non, interessanti in quel periodo storico, ed un’attenzione particolare da parte del pubblico: in ordine sparso, Negrita, Ritmo Tribale, Bluvertigo, Diaframma, Litfiba, CSI, Marlene Kuntz, Subsonica, Timoria, Afterhours. È l’essere umano, al centro della sua esistenza, a determinare il percorso del suo talento attraverso la disciplina, oppure il talento, in quanto dono innato, è comunque subordinato ad un potere ultraterreno? Con l'intervista a Gianni Maroccolo chiudiamo idealmente, dopo quelle realizzate ad Andrea Chimenti e a Federico Fiumani, un tris di incontri con i più rappresentativi protagonisti della cosiddetta scena fiorentina degli anni '80, che seppur con approcci diversi fra loro, lungo tutta la propria carriera hanno sempre considerato la musica rock come un mezzo, mai un fine, per esprimere ciascuno una sensibilità … L’idea tecnologicamente visionaria era venuta a Giancarlo Cauteruccio, fondatore della Compagnia Teatrale Krypton. Domani è un altro giorno e si vedrà. non prima delle 23. Cosa sente di voler fare arrivare ai giovani musicisti che coltivano il sogno di suonare per tutta la vita? Uno a smanettare a più non posso tra ragnatele elettro-psichedeliche e solidi retaggi post-punk, l'altro a declamare testi di poetico stillicidio e a maltrattare una chitarra sghemba, memore della migliore lezione no wave. Quello di Alone è un progetto iniziato sul finire del 2018, e che senza ombra di dubbio si può annoverare tra le cose più interessanti … Un suo personale ricordo di Giovanni Lindo Ferretti al tempo del Consorzio Suonatori Indipendenti. Gianni Maroccolo: «Canto la follia con Edda e Don Backy» Interviste Musica • Di Luca Garrò Rats: «E poi Vasco ci ha chiesto, tra Coca e rum, di andare in tour con lui» Nell’attesa del disco, lo abbiamo intervistato per voi. Una manciata di anni che ha cambiato la nostra vita per sempre. Forse una curiosità senza limiti. Litfibopolis intervista Gianni Maroccolo. Intervista a Gianni Maroccolo È da poco uscito Alone, il nuovo disco solista di Gianni Maroccolo. Founding member (Bass) of Litfiba from 1980 until 1989. Mephisto Ballad un nuovo progetto musicale che affonda le radici nel passato musicale di Gianni Maroccolo ed Antonio Aiazzi, ma con uno sguardo all’oggi. Founder of Consorzio Produttori Indipendenti. Intervista telefonica a Raffaele Irace. Al netto delle negatività, sono utilissimi sia per chi fa musica che per chi la ricerca. Di questo loro dono parla questa intervista, buona lettura Oggi suoniamo…. Lei ha anche scoperto diversi talenti del panorama musicale italiano. Di tutto e di più e intorno ai 14 anni il desiderio di capire, di studiare cotanta meraviglia. Intervista. Importante è vivere il qui e ora, il presente. Quel disco è stato un vero e proprio generatore creativo. In questo si è sentito più guidato dall’intuito o dall’esperienza? Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra). Nel caso di Giovanni c’è un legame forte che appartiene al presente di entrambi. CERCA TEATRI: Libri. Non so come dire, ma se per esempio, avessi conosciuto i Litfiba dieci anni prima o dopo, credo che a livello compositivo avremmo fatto gli stessi dischi di allora. La musica mi ha appassionato sin da piccolo; ho iniziato a strimpellare la chitarra a sei anni. Sites: giannimaroccolo.com, MySpace. Una factory o etichetta indipendente, che dir si voglia. GM: Direi che è soddisfacente. FR: Quanto è stata importante per te la musica elettronica sperimentale teutonica degli anni ’70 e la new wave post punk britannica? GM: Ho fatto il cuoco fino all’uscita di Desaparecido. Inviato su Del mare la distanza, L'irripetibile cercare e L'essenza dell'io Contrassegnato da tag Cristiano Santini, Del mare la distanza, Gianni Maroccolo, gothic rock, L'irripetibile cercare, Miro Sassolini, Monica Matticoli, new wave, poetry, tourlive Video intervista e live al Circolo Arci Ribalta Finalmente è pronta la famosa intervista, se volete scrivere opinioni a riguardo aprite dei post a parte ok? Intervista a Gianni Maroccolo. Read more: Tra Alchimia e Misticismo - Intervista con Gianni Maroccolo (Versione Italiana) Rhapsody Of A Perfect Outsider - In Conversation With Mike Garson Details Written by Giovanni "Gio" Pilato Published: February 27 2020 The secret of longevity has always been one of the biggest enigmas, in one's life. Nella musica moderna il basso è uno strumento che determina divisioni e pulsazioni ritmiche e, al tempo stesso, risulta fondamentale nella composizione e nell’arrangiamento. Credo di aver pensato che la musica potesse trasformarsi nel più bello dei mestieri quando ho lasciato i Litfiba. Intervista a Gianni Maroccolo, icona della musica italiana. Nel 2014 ho cercato di intervistare Maroccolo ma preso da mille impegni non è mai riuscito a trovare il tempo. Poi, nel tempo, ho imparato a comprendere le ragioni di quella scelta. Il 13 marzo si abbassa il ponte levatoio di Fortezza Est: la nuova fortezza culturale e condivisa di Roma
Ci regali un ritratto estemporaneo e personale dei primi Litfiba e della Firenze di quegli anni. Devono ascoltare principalmente se stessi. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. Una rinascita collettiva per tutti coloro che vi hanno partecipato. Gianni Maroccolo: «Canto la follia con Edda e Don Backy» Interviste Musica • Di Luca Garrò «La sua voce era un miracolo»: il pop italiano ricorda Demetrio Stratos Bruciati a velocità supersonica. E ancora prima passavo nottate con un radiolina transistor nascosta sotto il cuscino ad ascoltare musica dei popoli. GM: Beh, Alone è un viaggio della mente e dello spirito. Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Fotografie ROCK non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. GM: Non ne ho idea. Un periodo di fermento indescrivibile per noi che lo abbiamo vissuto. Gianni Maroccolo ha composto le musiche originali, ... Intervista al Maestro Giancarlo Cauteruccio. Così come la musica “cosmica”; qualcosa che crea una sorta di imprinting di cui magari non mi sono reso conto ma che è presente in ogni momento, nonostante io faccia musica di ogni genere e tipo. Ti chiedo: come mai parecchi gruppi si sono persi? Frequentavo un doposcuola alle medie cercando di imparare a suonare un po’ tutti gli strumenti. Ha suonato nei CCCP ha poi suonato nei Litfiba, Marlene Kuntz e tanti altri gruppi. These cookies will be stored in your browser only with your consent. Apparente casualità. Dai tempi dei tempi, la musica è, forse, l’esperienza comunicativa umana più riuscita, nella sua straordinaria capacità di orchestrare armonicamente la collettività, lasciando emergere le dissonanze, accompagnando il tempo, riconoscendo l’importanza del silenzio e soprattutto, esercitando, nei fruitori tutti, una capacità fondamentale, quella dell’ascolto. È da poco uscito Alone, il nuovo disco solista di Gianni Maroccolo. Ma non era un problema per me. Gianni Maroccolo lo aspettavamo da sei mesi esatti, e puntuale il 17 dicembre si è presentato assieme al terzo volume del suo disco perpetuo. FR: L’anno scorso abbiamo visto Piero Pelù al concerto dei Guns N’ Roses, lui è solito andare ai grandi concerti di band straniere. Gianni Maroccolo (Manciano, 9 maggio 1960) è un bassista e produttore discografico italiano. This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. E Se è il nuovo singolo di Edda, a tal proposito ti chiedo: e se… quel giorno, di tanto tempo fa, al telefono, al posto di Federico Renzulli avesse risposto Federico Fiumani? Apparente casualità. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Nessuna influenza specifica quindi, ma un ascolto senza pregiudizi a 360 gradi. Passavo tutto il mio tempo a lavorare per i nostri artisti e staccavo solo per suonare con i CSI. Quando nel 2004 ha debuttato come solista con "ACAU La nostra meraviglia", Gianni Maroccolo ha potuto finalmente raccogliere quanto aveva seminato fino a quel momento. Cosa devono ascoltare? 055 4289043. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. https://www.teatrionline.com/2020/12/intervista-a-gianni-maroccolo Nella sua carriera quarantennale, prevalentemente nel ruolo di bassista, ha suonato e collaborato con svariati artisti del panorama italiano ed internazionale, come produttore artistico e scopritore di talenti. FR: Come è cambiata la tendenza musicale negli anni ’90? INTERVISTA Ascoltavo di tutto e suonavo ogni cosa… Pentole, fustini, melodiche. Gianni Maroccolo lei ha, senza dubbio alcuno, contribuito a scrivere la storia della musica. A livello artistico, in assoluto, uno dei dischi a cui sono più affezionato e di cui vado fiero. Ci viene imposta la prospettiva di uno sguardo incapace di... Venerdì 5 marzo alle 18 Rai Cultura trasmette in diretta su RaiPlay e sul sito web del Teatro il ritorno del Maestro Myung-Whun Chung... Direzione, Redazione e Amministrazione Mas Communication srl Via U. Corsi, 33 50141 Firenze - Tel. Alcuni si sono salvati alleggerendosi non poco a livello creativo, altri non hanno retto l’impatto, altri resistono ancora oggi in modo più che dignitoso. Scoprivo musica bellissima e cercavo di farmi tradurre i testi. Dopo tanti anni posso dire che tutto sommato con i Litfiba sia andata come era giusto che fosse. In mezzo, l'attività di produttore e talent scout. Come mai ha scelto, in particolare, di adottare la tessitura grave del basso come strumento di elezione espressiva? GM: In realtà ho iniziato a suonare molto prima. FR: Gianni Maroccolo collabora con i Litfiba fino alla registrazione di Pirata. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Negli anni 90 ho fondato insieme ad un manipolo di sognatori come me, il Consorzio Produttori Indipendenti (Cpi). Gianni Maroccolo, la vita da “cane randagio”, il basso Attilio e l’album dal vivo ‘Nulla è andato perso’ – INTERVISTA Ama definirsi un cane randagio: “Vago alla ricerca del branco. GIANNI MAROCCOLO | Intervista. La musica mi ha scelto e io non mi sono opposto. Ha lasciato il segno come pochi nel panorama musicale italiano degli ultimi 30 anni. Molte canzoni hanno contribuito a formare il mio carattere e il mio modo di pensare.
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