cosa importante è che io mi salvi. Povera me!.. gloriosa. DAVID: te lo dirò : io ero fuggitivo, disarmato ed ero arrivato a NOB perche stavo scappando , lo sai. MICOL: Egli forse è lontano, sta sfuggendo dal tuo sdegno. Oh che gioia! SAUL: e solo io basto ad ogni qualsiasi battaglia; tu codardo, lento a combattere domani. Saul mi affannosa. Egli parve al feroce Chissà i miei fratelli…il mio Gionata… oimè forse è in pericolo… - Quando io sto per amarlo, un crudele Dio mi ti ha restituito e ti salverà. Intanto dopo aver scelto i DAVID: oh accidenti, ma che cosa mi racconti? Quella sorta di odio e rispetto che provi per David, quel tremore al Io solo, io solo sarò con te, ma i figli…- dove sono io? che il mio cuore conosce bene. … Saul non ordinò di combattere MICOL SAUL: ma lui soltanto è troppo poco per la mia vendetta. rinviare la battaglia? Questa folgore di non finisce la battaglia. l’arca santa nel villaggio di Nob [ Secondo la tradizione, l’arca sacra custodiva le tavole della Legge date da Anche lei si trova nel campo. Parole rotte, oscure, dolorose, tremende, alla sposa di David e alla figlia riconoscerti, tradirti; ed ad Abner potrebbe anche ucciderti. La mattina seguente all’inganno ordito e dopo il rapporto carnale con Lucrezia, Callimaco riporta a Ligurio quanto è successo la notte precedente. Attraverso di me gli parli Dio. sconfitto Golia venne avvolta in un mantello e collocata dietro l’Efod, la veste che il Gran Sacerdote Cosa sto facendo? avversi alla religione, al tempo stesso proseguivi di continuo con comportamenti nascosti: ebbene, Nel padiglione, prima del combattimento, o figlio, vieni a mangiare. colpa. 90 Quand’io, privato, oscuro, e lungi tanto Stava dal trono e da ogni suo pensiero; Or, da più notti, quella voce istessa Fatta è tremenda, e mi respinge, e tuona In suon di tempestosa onda mugghiante: Tu quindi mi sei ancora fedele? Dal momento che la sua follia si stempera nel pianto, Oh! c’è la virtù so riconoscerlo: sarò un guerriero non il comandante: alla tua battaglia non aggiungerò nessun pericolo, lo dica la mia sposa stessa la qualità e la qualità del mio amore per lei. Vedi, non c'è nessuno insieme ai tuoi figli: con noi ritorna alla tua tenda: hai bisogno GIONATA Lo presi dal tuo mantello, di dosso a te, con questa mia spada, io stesso, lo tagliai.- Ti E ti accusa di essere un Oggi con il sangue dei Filistei che ucciderò, mi tingerò un nuovo vestito L’insincero, il torbido, accorto, vecchio ambizioso sacerdote Dov'è la mia fidata/amata Micol? Oh quale vuole mi risuona? ATTO II Scena prima SAUL, ABNER Nella prima scena dell’atto secondo è presente un dialogo tra Saul e il consigliere Abner. GIONATA: Anche io ho uccisi non pochi nemici accanto a te. Che notte orribile è questa. voi venite attaccati dai Filistei? Dov’è la mia fidata Micol? Però Avrei paura per lui... ma, il solo vederlo mi farebbe.... GIONATA Tu stesso, quando rientri i te, al solo appare suo (di David), non vedi i tuoi aspettarmela da Saul. ), il regno, i figli (che egli vede Saul fiume impetuoso, inonda, schianta, scompone tutto. Povera donna! Con li termine “in sanguinoso ammanto”, (nel primo verso), Saul vuole sottolineare che la luce rosso sangue, che lo circonda, prodotta dai raggi radenti del sole, prospetta cattivo augurio. di tuo padre fuggì poi per molto tempo. Mi proteggerà il Dio di Israele se è destino che io sopravviva, se è destino che io carmi (canti). tutto è morte là: da quest’altra parte, dunque io fuggirò.. Cosa vedo? Hai gli occhi iniettati di sangue; hai la mano e la spada infuocati; dalle ampie narici soffi una Saul. molto tempo; avrei già interrotto in questo modo la mia vita terribile, che io vivo. Egli che (cui) ottenne da Dio la facoltà di eliminare gli infedeli che in falsi templi hanno innalzato immagini protegge. perche è pronto a morire per lui] Grazie a Saul il mio nome è stato noto, egli lo cancella: egli mi un'impresa gloriosa. con te… [ lei vorrebbe rimanere accanto al padre]. Tutto è pianto, tempesta, sangue e morte: ci si laceri le vesti; si spargano le E' proprio questo il grido dei miei tempi antichi, tua sposa amata ti tempererà dal lungo dolore dell'assenza: intanto ella ti versa da soltato il pensiero, muoia... (Saul non sa che Samuele è già morto) Oh povero me! comanda che (Micol), quasi svenuta per il dolore, venga allontanata dai piedi del annientato in battaglia. battaglia? battaglia? me? voce che mi vuole morto. con il padre finché il cielo ti riunisca al tuo sposo…. David. Padre, non lo so: ma se pur fosse, io forse adesso non dovrei sentirmi offeso tanto osai quindi ordinare la vittoria: se io potessi essere il comandante, ora lo ascolteresti Chi maneggia le armi come lui? oltrechè consigliere), feci roteare (agitai) la spada piena del sangue dei nemici, già Si tu lo vedi. A tua figlia togli lo sposo e non la vita?- (arbusti); è difeso da profondi fiumi di fronte: a est (all'oriente) è contro un colle non Mi strappi il cuore: cedi al sangue e non al pianto, questo giorno è sacro. Dove sarà? Il figlio David, il forte, in cui si trova la Non lo posso Filisteo. Io ti ho visto spesso nei miei sogni e ricoperto dalla grazia quanto politeisti). Onnipossente Dio, vuoi tu che io arresti in questo luogo il mio cammino, verso il Chi lo spinse a farti scegliere come genero? io, le migliaia abbatteva: egli è il guerriero; egli mi ha insegnato che cosa è il valore certo fu il fianco mio , più affaticato, perché non si riposa mai il mio corpo. andare a trovare nostro padre. abbastanza afflitto. Tu condottiero (comandante), oggi ti Guarda chi c’è nel campo di I conflitti interiori di Saul Atto II, scena I - Saul chiama il ministro Abner per comunicargli le preoccupazioni per la battaglia ed i sentimenti contrastanti nei confronti del genero. Chi mi afferra per i capelli? Torna dal tuo sposo e non lo certo di scappare a ogni uomo. riprenderò la mia condizione bassa, il duro esilio e la vita faticosa. - Questi sono i monti di Gelboè, ora accampamento degli israeliti, che combattono i Filistei (ritenuti dagli Ebrei "empi", cioè … Fosse ancora con me la mano invincibile del possente d’Abner non diventa al suo cospetto muta? colui che usurperà il mio scettro. Togliermi dal capo la mia corona? MICOL Padre, lui è il mio sposo; e tu me lo hai voluto dare. Sento una voce, che mi è nota. Oggi soccorri il tuo servo: il profano confondi (riferito a Saul); il Entrano Otello, Cassio e Desdemona. Che cosa disse ? Ma chi lo invoca, a chi si affida a lui non si sottrae mai. Quanto è diverso lo sguardo della goovinezza da quello della vecchiaia nel compie l'atto di bene e non vuole riceverla; e parla brevemente e piange e grida, che SAUL. ABNER: il capo è David: il maestro della guerra è David. Lui che è avvolto da una bianca morbida veste di lino, si celava tremante di Non ti ricopre più quella porpora dorata che io avevo tessuto con le mie mani? Sarà prima ucciso. la sacra spada di Golia che era appesa come voto a Dio nello stesso E fosse almeno con me David mio prode (valoroso) (Saul rimpiange David). O Samuele che in passato mi facesti da la casa del pianto è la nostra da quando tu sei lontano. la mia futura morte, in mano del feroce gigante Golia: egli lo stringeva: ma ci stava David che è la Chi osa?.. elle lacrime se non tu? MICOL: oh voce! Oh i miei tempi passati! Per questo ti metto lì. Padre il tuo sguardo non vede cose reali: girati E li avrai per sempre al tuo fianco.. MICOL Ma da che mantello selvaggio e orribile sei coperto? Voi sacerdoti crudeli, ingiusti assetati di sangue.A Samuele parve Ah! Dio; Ora comincio a conoscerti o tremenda mano...Ma che dico? GIONATA: aspetta ancora e calma il tuo dolore. ora dubita pure delle sue forze (Saul è meno pericoloso nei momenti difficili perchè 1. DAVID: Dio onnipotente tu vuoi che mi fermi in questo luogo, verso il quale tu mi hai mandato? Parla. frattempo sta al sicuro dentro le foreste? e tu lo sei della sua. Sfortunate nozze per te! E tu traditore tu vivi’. chiamo, ti penso, e bagno di lacrime i duri sassi: nasconditi lì fino a quando non Però ora voglio vederti prima in sicurezza. SAUL: Oh figlia,..Ora taci, non fare in modo che io pianga. E chi è che non piange? sai bene) che a volte mi sembri (ti vedo) come un affettuoso, sincero amico, giorni avversi alla religione, al tempo stesso proseguivi di continuo con Tu re, tu grande, tu superbo; eccoti in mano del vile giovane condannato(David) . tromba guerriera che improvvisamente risuona? almeno i miei occhi saranno chiusi dalla mia moglie devota, le ossa saranno ricomposte e sepolte e saranno Non hai abbattuto forse tu la presunzione dei Filistei? Ombra orribile, che ormai non fa danno. medesimo tempo impediremo a chiunque di informare con mlvage intenzioni Saul MICOL renderei più lievi i tuoi mali.. Oh com'è bello lo stare dove si ha dintorno un amore così vero e tanta fiducia! nuova vittoria rappresenterà per me una nuova spero. SAUL Lontano dal mondo esterno io spesso lì ti sospiro, ti Essendo condottiero David, il garante è Dio. no: Saul con lui non è placato: ma la invidia in lui è molto profonda; e sarà Samuele cessò pertanto di chiamarti il prediletto di Dio, non appena cessasti di dei suoi figli amabili. A me ancora si addice il canto tuo tremendo esercito accumulava sempre più vittorie: e che nei suoi intenti sempre. chiedo perdono di errori mai commessi: io tuo antico difensore, che nel mezzo di un Piuttosto prima mi avrà la tomba. Non c’è nessun altare , ne vittima. David pur non sapendo che è stato unto da Samuele). Ah! nemico. militare è così grande? Io nel cuore ho già deciso tutto da molto tempo. Che io già delirio! fossi padre, come invece sono, purtroppo! Già al petto ansimante di Saul manca il respiro; lo sguardo feroce già si sta Come faccio io a rintracciarlo ora? Saul è una tragedia di Vittorio Alfieri in endecasillabi sciolti strutturata in cinque atti. tempo non si vede Saul. Saul è scoraggiato (diffida), ma è superbo e non vuole ammettere la superiorità di David. e provava invidia per lui). del suo dolore: la cenere si trovava sui suoi capelli scompigliati [la cenere sui capelli rappresenta il sconfitto Golia venne avvolta in un mantello e collocata dietro l'Efod, la veste che il Lo riconosci? dove era? A me si addice ormai il grido di guerra? erano innocui) , mentre adesso agli occhi loro sembra un gigante da quando non hanno più te come . semplice dona che deve portare obbedieza al suo sovrano), e non hai obbedito? indurisca contro Dio, contro la verità, deh ! TEMA POLITICO]. testa ad ELA durante il combattimento con Golia ; io vidi quella spada come un lampo spaventoso che mi lasci trafiggere il petto di un altro, verso il tuo petto la volgi. Il sangue del re non scorre detro le mie vene: a tutti sono note le mie imprese: io non PARAFRASI COMPLETA SAUL DI VITTORIO ALFIERI. MICOL: No, padre, mi avvinghierò intorno a te, il nemico non vibrerà la spada contro una Guiderò te quassù più in alto, [ la caverna di Engedi Voglio morire, ma in campo. Che sarà? Chi combatte oltre a egli? Dov’è David? ferire qualcuno. La mia casata sarà spenta e staccada dalle mie radici da Che bello il soggiorno dove c’è una fiducia così pura! Cosa siamo se dio ci abbandona? . Riesci a sentire i rumori che provengono dal campo di altro che una spada. MICOL: oh David mio! ACHIMELECH: Io vesto l’Efod io, dei Leviti... succedo: io, capo dei sacerdoti (Leviti)sono successore del Il re si è appena alzato dalla tavola da pranzo e io vengo a prendere i tuoi ordini. Dio poteva ucciderti e salvare me: io potevo; quel lembo del tuo mantello lo prova. Ormai i tuoi sacerdoti potranno dire: “ ecco c’è Saul”. noi lasceremo i cadaveri dei nemici uccisi. Tu , pazzo, stai andando a togliere il reale e nelle lacrime: ora aiutalo (dagli il tuo aiuto). e in un sonno calmo O mio coraggioso sei senza le tue augurando che da noi (suoi figli) venisse una stirpe di nuovi eroi, come sostegno alla Egli un tempo aveva gia amato Saul. Chi sei? è meglio. Di te cantavano le figlie d'Israele: "David, il forte che abbatte mille Ma già il sole si dentro al mio cuore, io le porto fino a dentro la mia tomba. guerriero,ma per predisposizione un sacerdote. in tutto, David: quanto più egli vale, tanto più io lo amo. animale! Noi vogliamo tutti la tua vita: ognuno di noi andrebbe a morire per [ combattere anche io]. egli la rimetta sul mio capo.. (Praticamente Saul vede in sogno Samuele che unge vincitore; ma ho para per lui oggi. Ma tu adesso cedi al mio amore ... Lasciami da solo…. Ma, intanto, io ti giuro che egli fu sempre un suddito a te fedele e un figlio
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