Nell’era del digitale, e soprattutto dei social network, sempre più spesso assistiamo alla promozione e alla vendita di prodotti tramite le piattaforme online.In presenza di tali situazioni è lecito chiedersi se sia possibile vendere prodotti online anche senza Partita Iva. E’ necessario capire quando un’attività di vendita possa essere considerata effettivamente occasionale; nell’ipotesi infatti in cui un’attività si configurasse come abituale, il reddito conseguito rientrerebbe nella categoria dei redditi d’impresa, con obbligo di apertura della partita iva. In questo articolo ti spiegherò in che modo regolarizzare la tua posizione con il fisco e ti darò qualche consiglio su come vendere in maniera efficace su internet. Per poter vendere il nostro olio dovremo innanzitutto assicurarci di avere una partita IVA come azienda agricola e, se il nostro reddito presumibile non supera i settemila euro, potremo usufruire del regime di esonero che ci consentirà di pagare solamente le tasse sul reddito agrario e dominicale. Questo significa che se si intende vendere qualcosa online senza aprire partita iva è necessario abbandonare l’idea di aprire un proprio sito internet. Per fare ciò, ti basterà andare all’agenzia delle entrate della tua zona e riempire un modulo. Vendere i tuoi oggetti usati, le tue creazioni, o prodotti appena acquistati da sostituire con la versione più aggiornata, è possibile avvalendoti di Facebook, al quale si può accedere ormai anche mediante l’applicazione gratuita pensata per … Ecco alcuni consigli pratici per rendere la vostra esperienza di vendita su eBay, facile e divertente. Come vendere su internet senza partita IVA Negli ultimi anni, l'avvento di internet e la sempre maggiore globalizzazione dei mercati, ha portato ad uno sviluppo sempre più massiccio di una particolare forma di commercio, sconosciuta ai più, prima dell'avvento della tripla W, … Ha conducibilità elettrica e termica elevatissime, è molto resistente alla corrosione e non è magnetico. Per vendere olio online serve conoscere lo stato attuale del web e dell’ecommerce. Vendita online di olio extra vergine di oliva di alta qualità prodotto da olivicoltori e frantoi artigiani selezionati da OlivYou. Una strada più semplice però esiste ... Fino al 31 dicembre 2013 potrete quindi imbottigliare il vostro olio senza ulteriori problematiche burocratiche, se non il rispetto della normativa sul confezionamento e … Come vendere senza partita IVA. In ogni caso, per iniziare l’attività, sarà necessario creare un’azienda e quindi avere una partita IVA per aziende agricole, anche come ditta individuale. Ricevuta per prestazione occasionale: cos’è, come si fa e quali sono i limiti? Vendere su Amazon: come fare senza partita iva Prima di definire ulteriormente i costi, bisogna dire subito chiaramente che è possibile vendere su Amazon anche senza una Partita Iva. Questo certificato deve successivamente essere consegnato personalmente al comune oppure inviato mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. Come prima cosa bisogna tenere conto delle nostre risorse e fin da subito è importante, avere un quadro ben definito di ciò che la nostra azienda... A volte può succedere di dover vendere una piccola azienda; questa operazione può rivelarsi più semplice di quello che si crede. Per essere considerata occasionale l’attività deve essere effettuata in modo accidentale, sporadico, non deve essere svolta con continuità nel tempo anche se, come detto, non è essenziale l’ importo che si va a percepire (che tuttavia può essere considerato un elemento per qualificare un’attività). 1, comma 100, Legge n. 244/2007. Sono nata nel 1995 da un'idea a due passi da Padova. Vendere senza partita iva è concesso solo se lo si fa in modo occasionale. Da un punto di vista fiscale il trattamento delle attività commerciali svolte in maniera occasionale è disciplinato dall’ art. C’è una buona notizia per te: puoi iniziare a vendere piante, anche online, senza aprire partita IVA. Si è verificato un errore nel sistema. E’ necessario capire quando un’attività di vendita possa essere considerata  effettivamente occasionale; nell’ipotesi infatti in cui un’attività si configurasse come abituale, il reddito conseguito rientrerebbe nella categoria dei redditi d’impresa, con obbligo di apertura della partita iva. Si tenga presente infine che, secondo le indicazioni del fisco, sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi i soggetti persone fisiche che possiedono redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e altri redditi per i quali la detrazione prevista non è rapportata al periodo di lavoro, quali ad esempio, i redditi derivanti da attività commerciali occasionali o da attività di lavoro autonomo occasionale, in entrambi i casi però se l’importo percepito è pari o inferiore ad euro 4.800 annui. Il costo di questa operazione è pari a quello di avvio di impresa. A volte non è semplice distinguere un’attività occasionale da una abituale, in quanto non vi sono specifici limiti di importo da prendere a riferimento, o un numero specifico di azioni  che devono essere svolte per configurare l’attività come abituale: la stessa agenzia delle entrate ha chiarito che la qualifica di imprenditore può determinarsi anche dall’effettuazione di un solo affare, in considerazione della sua rilevanza economica e del numero elevato di operazioni che il suo svolgimento può comportare. n. 21/2014). La stessa agenzia delle entrate ha infatti precisato che il codice civile non prescrive la forma scritta qualora l’oggetto della cessione sia costituito da beni mobili, ma al fine di certificare l’incasso del corrispettivo sarà possibile produrre qualunque tipologia di documento idoneo allo scopo, come ad esempio una ricevuta (o quietanza) di pagamento. Posto che tra gli elementi del calcolo vi possano essere una serie di varianti da prendere in considerazione in funzione del... Conoscere la struttura dei costi aiuta non solo a formare il prezzo di vendita, ma anche a sapere se l’impresa, producendo a quel dato livello di costi, può ottenere un reddito positivo, e qual è la quantità di servizi che deve produrre e vendere... Tutti quanti gli appassionati della birra e tutti coloro che ritengono di avviare sviluppato un discreto gusto verso la birra, potrebbero trovare interessante l'idea di aprire una attività personale di produzione e di vendita di questa bevanda molto... Oggi vi spiegheremo quali sono i passi, principali, per avviare una società di produzione televisiva. Nel suo caso, prima di tutto, le dobbiamo consigliare, dunque di aprire una partita Iva agricola, come ditta individuale, per la gestione degli ettari di oliveto della famiglia e relativa vendita dell'olio. Vendita prodotti alimentari aliquota iva. Hobbisti e creativi, in quanto senza partita IVA, non possono avere una piattaforma web dove vendere le proprie creazioni(D.lgs. Infatti, basta adottare la massima accortezza nelle varie fasi di vendita per ottenere un ottimo risultato sia per chi... Negli ultimi anni, l'avvento di internet e la sempre maggiore globalizzazione dei mercati, ha portato ad uno sviluppo sempre più massiccio di una particolare forma di commercio, sconosciuta ai più, prima dell'avvento della tripla W, ovvero il commercio... Il rame è il metallo più usato fin dall'antichità, si presenta rosato o rossastro. Se la vendita è occasionale, il venditore non deve rilasciare una fattura. Vuoi vendere online alcuni prodotti ma non sai se è necessario aprire la partita IVA? Serve la Partita IVA per vendere online? Con le opportunità che offre oggi la pubblicità digitale, gli editori riescono a guadagnare cifre... © 2021 Mondadori Media S.p.A. - via Bianca di Savoia 12 - 20122 Milano - P.IVA 08009080964 - riproduzione riservata - I contenuti di questo sito sono scritti direttamente dagli utenti della rete tramite la piattaforma, Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti, Come organizzare un corso online di formazione, Come diventare insegnante di scuola guida, Come determinare l'equilibrio costi/ricavi di produzione, Come aprire un'attività di produzione e vendita Di Birra, Come avviare una società di produzione televisiva, Come vendere su internet senza partita IVA. In molte mi scrivono chiedendomi come fare per vendere le proprie creazioni senza partita IVA; la mia risposta a tutte è : puoi vendere tranquillamente fino a 5000 euro l’anno, superata questa cifra è OBBLIGATORIO aprire la partita IVA. Ma ci si chiede se è possibile vendere su internet senza partita IVA: nei prossimi passi vedremo dunque come fare. Con questo tipo di regime aziendale, non siamo obbligati a tenere registri contabili e ad emettere fatture. Come vendere su eBay senza partita iva? Premesso questo vediamo qual è la documentazione che deve essere prodotta nel caso di effettuazione di una vendita occasionale: non dovrà essere emessa fattura dato che il cedente non opera in qualità di soggetto passivo iva ma in qualità di un soggetto privato, pertanto si ritiene sia sufficiente il rilascio di una nota di debito o di una quietanza di pagamento. In linea generale, un’attività commerciale come può essere la vendita di beni materiali (anche effettuata online via internet) esercitata in maniera “occasionale” non necessita dell’apertura di una partita IVA; bisogna tuttavia chiarire prima di tutto cosa si intende per “attività occasionale” ed in secondo luogo delineare quali sono comunque gli adempimenti richiesti  per rispettare le norme imposte dal Fisco. Fattura con ritenuta d’acconto professionisti: mini guida al calcolo della fattura con ritenuta, Invio fattura elettronica: novità sui termini di emissione e data di registrazione, Deducibilità dell’auto aziendale: ammortamento, detraibilità IVA e costi auto. In realtà, se gli introiti sono inferiori ai 7.000 euro all’anno, è possibile accedere alla vendita diretta dei prodotti agricoli con il regime di esonero IVA. Un periodo bello ed intenso in cui ho imparato a destreggiarmi un po’ tra fisco, attività on line, mercatini, e tutto quello che serve per iniziare a pubblicizzare e a guadagnare qualcosa dal proprio hobby Non sono una commercialista né un avvocato, sono solo un’artigiana che ha voglia di condividere le proprie piccole conoscenze con gli altri… Riprova più tardi. Se l’importo della ricevuta è maggiore o uguale ad euro 77,47 è necessario apporre all’originale del documento una marca da bollo da 2 euro. In particolare, è importante chiarire che: 1. Bisogna aprire una Partita Iva tutte le volte in cui l’attività diventa «abituale e continuativa». Vendere online, indipendentemente dal fatto che sia un’attività professionale o occasionale, è a tutti gli affetti un’attività commerciale e quindi ha limiti e requisiti da rispettare, obblighi e adempimenti fiscali.
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