Se il risultato del test è negativo, è altamente probabile che non ci siano anticorpi sulla superficie dei globuli rossi e che i segni e i disturbi (sintomi) presenti siano da imputare a cause diverse. Ricerche successive agli studi di Landsteiner misero in luce l'esistenza di altri antigeni di cui è importante tener conto nella pratica delle trasfusioni. In caso di test di Coombs positivo, deve essere effettuato un Test di Coombs indiretto per valutare se l’individuo ha sviluppato dei nuovi anticorpi. Questa patologia è solitamente causata...Leggi, Vedi anche: Calcolare il gruppo In rarissime situazioni la somministrazione di immunoglobuline anti-D Ricerche successive agli studi di Landsteiner misero in luce l'esistenza di altri antigeni di cui è importante tener conto nella pratica delle trasfusioni. sanguigno e dieta del gruppo sanguigno CupSolidale srl - Via Arrigo da Settimello 7/R - 50135 Firenze, REA n.FI655789 - P.I. Quando il test di Coombs indiretto ha esito positivo è necessario procedere con l'identificazione e la titolazione degli anticorpi antieritrocitari; una volta identificati, molto importanti sono anche i controlli incrociati sul partner, in modo da valutare la possibile presenza nel feto dell'antigene verso cui è rivolto l'anticorpo materno titolato. Test di Coombs positivo in gravidanza con Rh positivo A cura di “La Redazione” Pubblicato il 04/02/2016 Aggiornato il 04/02/2016 Il test di Coombs serve per verificare l'incompatibilità tra sangue materno e sangue fetale. Nel caso in cui invece il test di Coombs indiretto risultasse positivo è necessario effettuare ulteriori approfondimenti ed eventualmente il medico può prescrivere alla donna una terapia di immunoprofilassi anti-D, dopo averne valutato benefici e controindicazioni. I farmaci d’elezione per la cura... Test di Coombs positivo e profilassi in gravidanza, Oncologia: Cos'è? Screening e Prevenzione: test di Coombs e Immunoprofilassi anti-Rh. Il fattore Rh in gravidanza ,positivo e negativo, test di Coombs e gruppo sanguigno determinano incompatibilità materna e somministrazione di immunoprofilassi esperto, in centri specializzati. Il test di Coombs è un test di laboratorio utilizzato per rilevare la presenza di anticorpi fissati alla superficie dei globuli rossi (test di Coombs diretto) oppure di anticorpi liberi nel siero (test di Coombs indiretto). In tali casi il test di Coombs risulta positivo. Il test di Coombs consiste in un esame del sangue che serve per rilevare la presenza di anticorpi in grado di attaccare i globuli rossi, importante quindi – per le donne in gravidanza – per poter verificare la compatibilità del gruppo sanguigno di madre e feto o, in generale, … Un test dell'antiglobulina diretto falso positivo può derivare dalla presenza di anticorpi clinicamente insignificanti. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. «Il test serve per vedere se è avvenuto un contatto fra il sangue materno e quello fetale; il contatto può avvenire in qualsiasi momento della gravidanza, in particolar modo durante test invasivi come amniocentesi e villocentesi, oppure nel caso d… Il test di Coombs, noto anche come esame indiretto dell’antiglobulina umana, è un esame che si esegue durante la gravidanza per scoprire se una futura mamma con Rh negativo ha sviluppato anticorpi contro il sangue Rh positivo del feto. Test di Coombs: cos’è, diretto e indiretto, positivo o negativo, in gravidanza e non Tutto quello che basta sapere sul test di Coombs. Test di coombs positivo in gravidanza. Quando viene adoperato il test diretto e quando quello indiretto? da PianetaMamma Gruppo sanguigno e fattore Rh Nella madre Rh negativa, la somministrazione di immunoglobuline anti-D impedisce la formazione di anticorpi diretti contro i globuli rossi del feto Rh positivo. Interessa infatti circa l'uno percento delle nascite, ma solo nell'1,5 - 2% dei casi si registrano manifestazioni importanti, tali da comportare la necessità di terapia trasfusionale nello 0,02% dei casi. Il test può essere eseguito da qualsiasi futura mamma, che in questo modo può essere ulteriormente certa della salute sua e del bambino. Il test di Coombs valuta la presenza di anticorpi in grado di attaccare e distruggere i globuli rossi. Il test sarà ripetuto, per maggiore sicurezza, alla ventottesima settimana di gravidanza; 2. se la mamma ha un fattore RH negativo, il padre ha un gruppo sanguigno negativo e il Test di Coombs indiretto risulta negativo. RISPOSTA DELL'ESPERTO "Test di Coombs positivo con entrambi i genitori Rh+" Sono alla seconda gravidanza. Test di Coombs positivo in gravidanza. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Gruppi sanguigni e fattore Rh potrebbe essere causa di gravi reazioni immunologiche materne e, pur essendo i prodotti utilizzati altamente controllati, non può Il test di Coombs indiretto è un esame previsto in gravidanza che si esegue sul sangue. un aborto. In assenza di reazioni il test è negativo, ossia 1. non si sono trovati anticorpi in grado di reagire e creare quindi problemi (test indiretto) 2. e non sono stati trovati anticorpi legati ai globuli rossi (test diretto). Profilassi della malattia emolitica del neonato Il rischio di malattia emolitica da anticorpi anti Rh è quindi modesto per il primo figlio, ma piuttosto elevato per le gravidanze successive (a patto che il padre sia ancora una volta Rh positivo). << il gruppo sanguigno << Test di Coombs Al fine di prevenire qualsiasi forma di immunizzazione anti-D durante il corso della gravidanza, ad esempio per un Il test di Coombs, detto anche test dell’antiglobulina, prende il nome da Robin Coombs, uno dei tre immunologi che lo applicarono per la prima volta nel 1945. Tuttavia, il problema si ripresenta nella successiva gravidanza, oppure direttamente in quella in corso se per qualche ragione la madre è già immunizzata nei confronti dell'antigene D (ad es. Il risultato positivo del test indica che sono stati trovati anticorpi legati ai globuli rossi, condizione che può provocarne la distruzione. In questo modo si riduce ulteriormente il rischio di sviluppare anticorpi anti-D durante la gestazione. Il test di Coombs è un esame di laboratorio che individua l'esistenza di anticorpi attaccati alla superficie dei globuli rossi, che possono causarne la distruzione (emolisi). Quando e perché si eseguono? L’incompatibilità materno-fetale è una possibile complicanza della gravidanza che si...Leggi, L'eritroblastosi fetale è una forma di anemia emolitica dovuta alla trasmissione per via transplacentare di anticorpi materni diretti contro i globuli rossi del feto o del neonato. Se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. sistema Rh, ma può essere provocata anche da anticorpi diretti contro altri Il test di COOMBS indiretto si presenta positivo direttamente in corso della prima gravidanza se per qualche ragione la madre è già immunizzata nei confronti dell'antigene D (ad es. Purtroppo, la trasfusione intrauterina intravascolare, cioè effettuata direttamente nella vena ombelicale, è una pratica Tra... Farmaci per la Sindrome degli Anticorpi Anti-fosfolipidi. Test di Coombs in gravidanza. Nel frattempo, mi devo preoccupare? L’esito del Test di Coombs 1. se la mamma ha un fattore RH positivo sono meno frequenti i problemi di incompatibilità. Questa patologia è solitamente causata... Vedi anche: Calcolare il gruppo : rabbia perché dopo la prima gravidanza Durante la gravidanza, piccole quantità di sangue fetale possono entrare nella circolazione materna, ma grazie alla placenta si tratta, in genere, di quantità insufficienti ad evocare una risposta immunitaria aggressiva. Test di Coombs diretto e indiretto . c'è da dire che io l'11. Possibili cause per il nascituro? 04.09.2012 17:25:02. Risultati. Cos'è il test di Coombs? Questo test si realizza all’inizio della gravidanza e tra la 18ª e la 34ª settimana di gestazione. La Profilassi anti-D si basa sull'iniezione di immunoglobuline...Leggi, Incompatibilità Materno-Fetale: Cos’è? Test di Coombs: di cosa si tratta. Coombs indiretto, che valuta la presenza di anticorpi liberi contro i globuli rossi. Oltre che al momento del parto, la profilassi della malattia emolitica del neonato viene eseguita anche in caso di: Può essere prudente eseguire un'immunoprofilassi anti-D anche in caso di: Per prevenire la malattia, è essenziale che la profilassi sia effettuata con tempestività, entro 72 ore dal parto o dagli altri eventi potenzialmente sensibilizzanti appena elencati. Rischio sensibilizzazione. La malattia emolitica del neonato (MEN) si caratterizza per la distruzione dei globuli rossi fetali, a causa del passaggio transplacentare dei corrispondenti alloanticorpi Se positivo in gravidanza considerare l'amniocentesi. Il fattore Rh in gravidanza ,positivo e negativo, test di Coombs e gruppo sanguigno determinano incompatibilità materna e somministrazione di immunoprofilassi In effetti, l'eventuale riesposizione all'antigene (emazie fetali Rh-positive), scatena una risposta immunitaria secondaria con produzione di anticorpi IgG, in grado di attraversare la placenta e danneggiare i globuli rossi del feto. sanguigno e dieta del gruppo sanguigno Di regola, infatti, si tratta di un ittero non così elevato da provocare problemi neurologici e l'anemia non raggiunge valori tali da richiedere la trasfusione ematica. (Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.) Per questo motivo, all'inizio della gravidanza tutte le donne vengono avviate ad esami specifici per stabilire il gruppo sanguigno ed evidenziare la presenza di anticorpi liberi contro le emazie; tra questi rientra il test di Padre: A positivo Seconda gravidanza Test di Coombs indiretto positivo (eseguito in due aziende ospedaliere diverse) Età del feto 9 settimane. Screening e Prevenzione: test di Coombs e Immunoprofilassi anti-Rh. All'inizio della gravidanza, le gestanti vengono sottoposte ad un test per determinare il gruppo sanguigno (A, B, AB, 0) e l'eventuale presenza del fattore Rh (Rh positivo - Rh negativo), altrimenti detto antigene D. Questi esami, eventualmente condotti anche sul marito o... Il test di Coombs valuta la presenza di anticorpi in grado di attaccare e distruggere i globuli rossi. Test di Coombs positivo: che rischi per il bimbo? In caso di positività, è possibile identificare e quantificare l'anticorpo in questione; esiste infatti la possibilità che la madre sviluppi anticorpi anche per fattori sanguigni minori rispetto al fattore Rh (anti-Kell, anti-c, anti-E, ecc.). anomalo passaggio di emazie dal sistema cardiocircolatorio fetale a quello materno, la profilassi anti-D può essere un ittero da incompatibilità AB0, una condizione solitamente non grave. Il test di Coombs indiretto viene eseguito prima di una procedura medica che prevede un eventuale scambio di sangue tra due pazienti (quale una trasfusione o la gravidanza). Durante la gravidanza l'immunizzazione per i gruppi sanguigni A e B è ancora più frequente dell'immunizzazione Rh, ma a differenza di quest'ultima di rado provoca problemi clinici di rilievo. La possibilità di prevenire l'immunizzazione Rh tramite immunoprofilassi anti-D, rappresenta una pietra miliare nella storia della medicina. Il test di Coombs si effettua nel primo trimestre di gravidanza sul sangue materno di tutte le gestanti, ma a maggior ragione se la mamma ha un fattore Rh negativo e il padre Rh positivo. Come mai allora per la prima gravidanza il test di coombs, dopo l immunoprofilassi diede risultato positivo. In particolare per la ricerca di eventuali emolisine nel sangue materno in caso di gravidanza a rischio per malattia emolitica nel neonato (Rh negativo). Risultati. Se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. I pazienti in cui si osservano elevati livelli di anticorpi antifosfolipidi nel sangue devono essere sottoposti ad analisi specifiche, dal momento che la presenza di questi anticorpi anomali potrebbe scatenare conseguenze molto gravi, come trombosi in genere. sanguigno e dieta del gruppo sanguigno Questo esame spesso viene richiesto durante la gravidanza o prima di sottoporre il paziente ad una trasfusione per valutare la compatibilità del sangue. Quando la madre è Rh negativa, è necessario conoscere il gruppo sanguigno del padre, poiché il fattore Rh è un carattere dominante. La tua iscrizione è andata a buon fine. 1) malformazione sospetta o ecorilevata in altra sede (ventricolomegalia ³10mm, pielectasia ³10mm) 2) oligoidramnios (AFI ≤50mm o tasca massima ≤2cm) e polidramnios (AFI ≥250 mm o tasca massima ≥8 cm) riduzione o eccesso di liquido amniotico 3) patologia del cordone ombelicale Il test di Coombs indiretto viene eseguito sul sangue della donna in dolce attesa durante la gravidanza. Comunque, alla nascita, sarà necessario monitorare accuratamente sia i valori di bilirubina che quelli di emoglobina ed ematocrito. Per evitare sensibilizzazioni già durante la gravidanza, ad esempio a causa di piccole emorragie transplacentari, l'immunoprofilassi può essere effettuata in maniera sistemica alla 28° - 30° settimana di gestazione, estendendola a tutte le donne Rh negative. Home / Forum / Gravidanza / test di coombs positivo . sanguigno e dieta del gruppo sanguigno Quando è positivo o negativo. Il Test di Coombs indiretto viene eseguito per la determinazione degli autoanticorpi anti-IgG nel siero del paziente in esame. Gruppi sanguigni e fattore Rh Prima e dopo la trasfusione: quali sono i rischi? Ci sono poi altri casi, molto rari, in cui l’incompatibilità materno-fetale non è determinata dal fattore RH, ma dalla differenza di gruppo sanguigno. Incompatibilità Materno-Fetale: Cos’è? A luglio invece è risultato positivo ++-. Può essere diretto o indiretto. Perchè farlo in gravidanza? Questo test di screening si effettua nel primo trimestre di gravidanza (entro la 16 settimana) per valutare se l’organismo della mamma produce specifici anticorpi (anti-D), che potrebbero distruggere i globuli rossi del feto in seguito al contatto tra il sangue della madre e quello del feto. diagnosi di malattia emolitica da incompatibilità AB0. Il Test di Coombs è un test di laboratorio che rivela l'incompatibilità di sangue fra mamma e figlio. La terapia di che tipo è? Scopriamo cosa è, a cosa serve, quando andrebbe fatto e quali possono essere i risultati. Prima e dopo la trasfusione: quali sono i rischi? In questo caso, si parla di incompatibilità AB0. dicembre ho fatto villo centesimi e dopo la immunoprofilassi. Quando il test di Coombs indiretto ha esito positivo è necessario procedere con l'identificazione e la titolazione degli anticorpi Screening e Prevenzione: test di Coombs e Immunoprofilassi anti-Rh. Incompatibilità Materno-Fetale: Cos’è? antigeni, le più frequenti delle quali sono quelle anti-c ed anti-Kell. In caso di madre con gruppo sanguigno di tipo 0 e padre con gruppo diverso da 0, alla nascita il bambino potrebbe presentare Gruppi sanguigni e fattore Rh Per questo motivo il test di Coombs viene eseguito ad inizio gravidanza su tutte le gestanti, indipendentemente dal gruppo sanguigno. Il mio gruppo sanguigno è 0 Rh+ e anche mio marito è 0 Rh+, per tale motivo alla prima gravidanza non ho eseguito nessuna immunoprofilassi anti D. Ora sono alla 10a settimana e dagli ultimi esami effettuati il test di Coombs indiretto è risultato stranamente positivo. La terapia di che tipo è? << il gruppo sanguigno La Profilassi anti-D si basa sull'iniezione di immunoglobuline... Incompatibilità Materno-Fetale - Immunizzazione Rh in Gravidanza. Test di Coombs positivo: che rischi per il bimbo? Ricerche successive agli studi di Landsteiner misero in luce l'esistenza di altri antigeni di cui è importante tener conto nella pratica delle trasfusioni. Cause, Rischi e Complicanze nel Feto. La situazione si capovolge al momento del parto, specie se vengono effettuate manovre ostetriche traumatiche (ad esempio: la versione cefalica del feto), o in caso di aborto; in simili circostanze, quantità importanti di sangue fetale entrano in contatto con quello materno, stimolando un lento processo di alloimmunizzazione con sintesi di alloanticorpi (così chiamati perché destinati a combattere antigeni provenienti da un individuo appartenente alla medesima specie). << Test di Coombs Il Test di Coombs è un esame sierologico che permette di evidenziare la presenza, nel sangue, di anticorpi diretti contro i globuli rossi. Non è invece possibile eseguire una profilassi per forme di alloimmunizzazione dovute ad altri Se il padre è Rh positivo, molto probabilmente anche il feto presenterà l'antigene D sui propri eritrociti; di conseguenza potrebbe crearsi un'incompatibilità Rh tra madre e feto. Consulti su gravidanza e parto Ricerche successive agli studi di Landsteiner misero in luce l'esistenza di altri antigeni di cui è importante tener conto nella pratica delle trasfusioni. Cause, Rischi e Complicanze nel Feto. Test di Coombs: cos’è, diretto e indiretto, positivo o negativo, in gravidanza e non Tutto quello che basta sapere sul test di Coombs. Noto anche come test dell'antiglobulina, questo esame è stato messo a punto nel lontano 1945 dagli immunologi di Cambridge Robin Coombs (dal quale prende il nome), Arthur Mourant e Rob Race.... Test di Coombs Positivo e Profilassi in Gravidanza. Il test di Coombs indiretto, invece, risulta indispensabile nella donna in gravidanza nel caso in cui il sangue della madre sia di tipo Rh- (negativo) e il sangue del padre Rh+ (positivo). Quando è positivo o negativo. Il test di Coombs in gravidanza si effettua nel caso in cui ci sia un’incompatibilità di sangue tra mamma e feto, per evitare un’eventuale malattia emolitica del nascituro. Risulta consigliabile effettuare il test di Coombs nel periodo iniziale della gravidanza, possibilmente intorno alla sedicesima settimana, per poter valutare con anticipo ed efficacia se l’organismo materno stia effettivamente producendo determinati tipi di anticorpi, detti anticorpi anti-D. Questi pericolosi anticorpi vengono creati appositamente per eliminare i globuli rossi del feto, con il … La malattia emolitica del neonato è causata dall, La comparsa di questi anticorpi è diretta contro. Dopo la nascita, il sangue trasfuso verrà gradatamente sostituito da quello prodotto nel midollo osseo del bambino. Nel caso ci sia incompatibilità di sangue tra mamma e feto, è necessario effettuare il test di Coombs per contrastare un'eventuale malattia emolitica del feto Leggi articolo. Il mio gruppo sanguigno è 0 Rh+ e anche mio marito è 0 Rh+, per tale motivo alla prima gravidanza non ho eseguito nessuna immunoprofilassi anti D. Ora sono alla 10a settimana e dagli ultimi esami effettuati il test di Coombs indiretto è risultato stranamente positivo. Il problema durante la gravidanza si ha soprattutto quando la madre ha il sangue Rh negativo e il feto Rh positivo: si dice in questo caso che c’è una “incompatibilità” tra i … Il test di Coombs indiretto è uno dei tanti esami previsti in gravidanza; grazie a esso è infatti possibile valutare la presenza di anticorpi anti-Rh al fine di intraprendere eventuali misure di tipo profilattico (vedasi paragrafo finale). L’incompatibilità materno-fetale è una possibile complicanza della gravidanza che si...Leggi, L'eritroblastosi fetale è una forma di anemia emolitica dovuta alla trasmissione per via transplacentare di anticorpi materni diretti contro i globuli rossi del feto o del neonato. Leggi cosa fare e che rischi ci sono per il bambino. Se il test di Coombs dà risultato positivo significa che nel sangue della madre sono stati individuati gli anticorpi anti-RH che potrebbero attaccare il feto. Il risultato positivo del test indica che sono stati trovati anticorpi legati ai globuli rossi, condizione che può provocarne la distruzione. Dopo la nascita i problemi principali sono legati all'iperbilirubinemia con forte itterizia e possibili danni neuronali. ESENZIONI TICKET IN GRAVIDANZA Leggi il Disclaimer», © 2021 Mondadori Media S.p.A. - via Bianca di Savoia 12 - 20122 Milano - P.IVA 08009080964 - riproduzione riservata, Farmaco e Cura - La salute spiegata in parole semplici, Valori Normali - Interpretazione degli esami del sangue e delle urine, Profilassi della Malattia Emolitica del Neonato, Test di Coombs, Gruppo Sanguigno e Malattia Emolitica del Neonato, 'incompatibilità tra il sangue fetale e quello materno. Tra l’altro non mi ha spiegato proprio nulla (proprio per questo sono alla ricerca di un altro dottore). Tra... Cosa sono le Trasfusioni di Sangue? All’inizio della gravidanza test di Coombs negativo. Per l'incompatibilità AB0 non esiste al momento una terapia di prevenzione. L’incompatibilità materno-fetale è una possibile complicanza della gravidanza che si... L'eritroblastosi fetale è una forma di anemia emolitica dovuta alla trasmissione per via transplacentare di anticorpi materni diretti contro i globuli rossi del feto o del neonato. Test di Coombs diretto. In tal caso, infatti, è assai probabile che il sangue del feto presenti l'antigene D (quindi Rh positivo) e che l'organismo materno (Rh negativo) sviluppi di conseguenza anticorpi anti-Rh. test di coombs positivo . Questa patologia è solitamente causata...Leggi, Vedi anche: Calcolare il gruppo Si tratta di casi piuttosto rari, che a differenza di quanto vedremo per il fattore Rh, non sono prevenibili tramite immunoprofilassi. Profilassi della malattia emolitica del neonato La loro frequenza è pari allo 0.05% delle nascite e solo il 10% ha una rilevanza clinica tale da richiedere un intervento trasfusionale. Il Test di Coombs in gravidanza, se positivo, indica l'incompatibilità di sangue fra mamma e figlio. Se il test di Coombs risulta positivo a causa di una reazio ne avversa a una trasfusione, a un’infezione o ad un farmaco, può rimanere tale per un periodo che va da 48 ore a 3 mesi. << il gruppo sanguigno Il test di Coombs, in particolare, ricerca gli anticorpi contro i globuli rossi del feto, in genere l’antigene Rh+. La malattia emolitica del feto da incompatibilità materno-fetale D (da anti-Rh) è la forma più grave e fino a pochi decenni orsono rappresentava un grosso problema di sanità pubblica. La Profilassi anti-D si basa sull'iniezione di immunoglobuline anti-D (anti Rh), praticata per via intramuscolare sulla spalla. Il test di Coombs è stato ideato nel 1945 da alcuni immunologi di Cambridge, Robin Coombs (da cui prende il nome), Arthur Mourant e Rob Race. Se il test di Coombs dà risultato positivo significa che nel sangue della madre sono stati individuati gli anticorpi anti-RH che potrebbero attaccare il feto. Quando e perché si eseguono? A questo test di screening, condotto sul sangue della madre, dovrebbero essere sottoposte tutte le gestanti nel primo trimestre di gravidanza (entro la 16esima settimana), soprattutto quando il gruppo sanguigno della madre è Rh negativo e quello del padre è Rh positivo. di tipo IgG prodotti dalla madre. Cause, Rischi e Complicanze nel Feto. test di coombs positivo . La mamma ha un fattore RH negativo, il gruppo sanguigno del padre è RH positivo e anche il Test di Coombs risulta positivo. In questo modo, nelle gravidanze successive, viene eliminato, o perlomeno attenuato, il rischio di malattia emolitica da incompatibilità materno-fetale. Se il risultato del test è negativo, è altamente probabile che non ci siano anticorpi sulla superficie dei globuli rossi e che i segni e i disturbi (sintomi) presenti siano da imputare a cause diverse. T. Coombs indiretto inizio gravidanza poi tutti i mesi dopo la 20 sett. antigeni dei globuli rossi (antigeni dei Sistemi Kell, Duffy, Kidd, MN Ss, Lutheran). google_ad_channel = A cura di Dottor Leo Venturelli Pubblicato il 01/10/2019 Aggiornato il 01/10/2019 Se il test di Coombs effettuato sulla madre durante la gravidanza risulta positivo, sul neonato vengono effettuati controlli per escludere che sia interessato da una particolare forma di anemia, detta emolitica. Va detto, che l’incompatibilità tra mamma e feto è molto rara nella prima gravidanza. E risultò positivo fino al parto. T. Coombs indiretto ad inizio gravidanza Offrire immunoprofilassi a 28 sg (se Coombs neg) Ripetere a 28 sg Il test di Coombs risulta positivo dopo l’immunoprofilassi anti Rh() e può rimanere tale fino a 6-8 settimane dopo la somministrazione non controllare più effettuata su tutte le donne Rh negative durante la prima gravidanza.
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