Dante riconosce Alessio Interminelli da Lucca e anche Taide, dalle unghie merdose. Proprio nel centro di questo piano malvagio si apre un pozzo molto largo e profondo, del quale descriverò la struttura quando sarà il momento. Curiosamente la gerarchia di peccati sempre più gravi via via che Dante si avvicina al centro dell'Inferno è qui ben lontana dai nostri canoni moderni: un adulatore sarebbe più reo di un omicida o di un tiranno secondo la logica dantesca per esempio. L'equivoco nasce dal fatto che Dante lesse della vicenda schematizzata da Cicerone in un passo del De amicitia, confondendo un nominativo con un vocativo e quindi attribuendo la frase a Taide stessa. In secondo luogo Dante mette in bocca alla donna parole non sue. Apprendiamo così di essere nella bolgia dedicata agli adulatori. Giasone (Jason) is an opera in three acts and a prologue with music by Francesco Cavalli and a libretto by Giacinto Andrea Cicognini.It was premiered at the Teatro San Cassiano, Venice on 5 January 1649, during carnival. Dante replaces point-to-point audio and video connections with easy-to-use, scalable, flexible networking. Bolgia infatti era sinonimo di borsa e solo dopo i passi della Divina Commedia iniziò a significare, per traslazione dal carattere di questi dieci fossati dell'VIII cerchio, luogo stipato di gente turbolenta e chiassosa. Sul personaggio vanno fatte alcune considerazioni. Inoltre Venedico dice che lì non è l'unico bolognese, anzi ve ne sono di più in quel luogo dell'Inferno che in vita tra il Savena e il Reno, i due fiumi che circondano Bologna. Dante is the recurring protagonist of the Devil May Cry franchise, and the main playable character for the majority of the games in the series. Ma Giasone, con il sostegno di Atena, allestì una spedizione a cui parteciparono tutti i più grandi eroi greci, ribattezzati Argonauti dal nome della nave su cui viaggiavano. In questa seconda parte della bolgia sono quindi puniti i seduttori, e Virgilio chiude bruscamente dicendo che questo basti per trattare coloro che sono "azzannati" (come una gigantesca bocca) nella prima bolgia. Giasone (Iasón, Gesona, Gesone). Nella mitologia greca, Ergino era uno degli Argonauti, figlio della principessa beota Budea (o Buzige). Sui massi attorno al fossato Dante vede dei diavoli cornuti che con lunghe fruste colpiscono i dannati sulla schiena e sulle natiche, con una pena che è più umiliante che dolorosa e che richiama le pene ingiurianti che nel medioevo si infliggevano ad alcuni rei. Nel 1922, infatti, la capitale danese dedicò a Dante Alighieri una prestigiosa piazza cittadina, il Re Cristiano X invitò il sovrano italiano Vittorio Emanuele III per una visita nel Paese. VI 115, VII 2) è nome latino per il dio greco delle ricchezze Πλοῦτος (Ploutos), il quale era posto nel novero delle divinità infernali, oltre che essere in Esiodo (Theog.) In Dante, tuttavia, la condanna morale è spesso unita alla sincera ammirazione per altri meriti: Giasone, così, conserva la nobiltà e la magnanimità che furono sue in vita. Mostra di più » Ergino. Per questo motivo Giasone è all’inferno, fra ruffiani e seduttori, costretti ad essere dannati per l’eternità, correndo nudi e sferzati da diavoli. Insomma Dante non perdona e vi dirò di più, Giasone in questa Bolgia infernale è in buona compagnia e sapete di chi? Jason) will set out leading his Argonauts on a quest to find the Golden Fleece - or so it is expected. GIASONE E IL MITO DEGLI ARGONAUTI NELLA COMMEDIA. In questo canto la narrazione procede spedita e già i due poeti entrano nella bolgia successiva. Questo passo da taluni è indicato come una prova della partecipazione dell'Alighieri al Giubileo, ma ciò non è unanimemente accettato per scarsità di notizie. : 118-119), al quale Dante risponde che lo fissa "Perché, se ben ricordo / già t' ho veduto coi capelli asciutti, / e se' Alessio Interminei da Lucca" (vv. Apollonio Rodio - Argonautiche, Giasone Appunto di letteratura greca con descrizione del personaggio di Giasone, personaggio delle Argonautiche di Apollonio Rodio e confronto con l'eroe omerico. Il poeta si ferma e altrettanto fa Virgilio, poi Dante arretra un poco per scorgere meglio di chi si tratti. Medea e Giasone si stabilirono, così, a Corinto e quando l'eroe si innamorò di Glauce, figlia del re di Corinto Creonte, uccise quest'ultima facendole indossare una veste avvelenata e fece poi scempio dei figli avuti da Giasone. Il canto inizia con una descrizione delle Malebolge, neologismo dantesco che originariamente doveva suonare come sacche del male. (vv. Dante inizia a parlare di questo luogo con una precisa ricognizione descrittiva e topografica: le "Malebolge" sono di pietra "color ferrigno" cioè grigio scuro, come la rocca che egli ha appena disceso in groppa a Gerione; hanno forma circolare con al centro un pozzo "assai largo e profondo", del quale Dante ci parlerà "suo loco" cioè a tempo debito; questi fossati assomigliano in tutto e per tutto a quelli dei castelli, anche per i ponticelli che li attraversano e che "tagliano" le rocce di divisione tra fossa e fossa. Essa è Taide, la "puttana" che al suo amante (drudo) quando egli le chiese se avesse grazie presso (apo, latinismo da apud) di lei, essa gli rispose "Maravigliose", eccedendo in lusinghe. Dante allora prosegue e sale sul ponticello con Virgilio; quando sono al centro (dove la pietra "vaneggia di sotto" cioè dove passa sopra al vuoto) Virgilio dice di girarsi anche a vedere la seconda schiera di dannati che gira nell'altro senso. Le pareti del fosso sono coperte da muffa per i vaporacci che vi si "appastano" dal fondo, dove è così buio che Dante deve salire proprio sopra, sul ponticello, per vedere qualcosa. che viene incontro e che mantiene un aspetto da re senza piangere nonostante il bruciante dolore. Giasone e la sirena: La seduzione diabolica in Dante e nell'Europa medievale Dante prima di scendere con Gerione l’alto burrone lo descrive (vv. Dante Alighieri menziona brevemente Giasone nel XVIII canto della Divina Commedia, dove viene collocato nell'ottavo cerchio dell'inferno (quello dei fraudolenti) e più precisamente nella prima bolgia (quella dei ruffiani e seduttori) per aver sedotto e abbandonato prima Ipsipile e poi Medea, costretto, come tutti gli altri che espiano la sua stessa colpa, a correre nudo sotto le sferzate dei demoni. «Canto XVIII, ove si descrive come è fatto il luogo di Malebolge e tratta de’ ruffiani e ingannatori e lusinghieri, ove dinomina in questa setta messer Venedico Caccianemico da Bologna e Giasone greco e Alessio de li Interminelli da Lucca, e tratta come sono state loro pene.». Gerione depone Dante e Virgilio nell' VIII Cerchio (Malebolge). Viene così a delinearsi anche il contrappasso, sebbene anche in questo caso la pena abbia più un senso di infamia che di punizione dolorosa. The year that Dante was born, 1265, Florence was going through one of the most difficult, but also most dynamic, periods of its history. Con questo canto inizia la seconda metà della cantica infernale. Pronuncia un monologo ad alta voce, rivolgendosi in modo intermittente a Giasone, a Creusa (la nuova moglie di Giasone) e a sé stessa. XIX, 85. menu dei personaggi citati menu principale. - Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco; fu educato da Chirone. Dante si rivolge ai lettori non in possesso di perfette conoscenze teologiche e li ammonisce a non mettersi in mare seguendo la scia della sua nave, poiché rischierebbero di restare smarriti: la rotta seguita dalla poesia dantesca non è mai stata percorsa da nessuno e … E insieme a loro – e con l’aiuto di Medea, figlia adolescente di Eete che si era innamorata di lui – si impradonì del Vello. Voce principale: Inferno (Divina Commedia). figlio di Cerere e di Giasone; Pluto, però, potrebbe essere riferibile, in Dante, al ben maggior Plutone (in lat. Our production was the Australian premiere. Dante scruta e vede uno che ha il capo "sì di merda lordo" che non si capiva nemmeno come avesse i capelli, se normali da laico o con la chierica se religioso. Statua di Giasone La statua di Giasone si trova in Piazza Thorvaldsen, nel ... tra le città di Roma e Copenaghen e i sovrani di Italia e Danimarca. Sembra piuttosto che Medea stia declamando una lunga riflessione. ga('create', 'UA-10147490-6', 'auto'); Adulatori: Alessio Interminelli - vv. Dante trae la figura di Giasone seduttore da Ovidio e, sulla scorta del poeta latino, insiste sull'inganno, l'aspetto essenziale del peccato, potendo in tal modo riversare tutta la sua simpatia sulla vittima e rendere ancor più ferma la condanna del seduttore. Il confine con il monologo si fa sempre più sottile sul finale, quando Medea, rivolgendosi a Giasone in tono supplice, pronuncia (v. 184): m=s.getElementsByTagName(o)[0];a.async=1;a.src=g;m.parentNode.insertBefore(a,m) Anche la visione dei diavoli, così statici e non minacciosi è tipicamente medievale e ricorda le figure che si potevano vedere negli affreschi delle basiliche. These days Giasone is rarely performed. Il canto diciottesimo dell'Inferno di Dante Alighieri si svolge nella prima e nella seconda bolgia dell'ottavo cerchio, in cui sono puniti rispettivamente i ruffiani e seduttori e gli adulatori; siamo nel mattino del 9 aprile 1300 (Sabato Santo), o secondo altri commentatori del 26 marzo 1300.. Con questo canto inizia la seconda metà della cantica infernale. Solo allora riconosce la gente tuffata nello sterco, che pareva provenire da tutte le latrine del mondo (privadi, francesismo per indicare le latrine). His fine was 5,000 florins and two years’ banishment, with a … È … 120-122). In Dante's Inferno, Satan is portrayed as a giant demon, frozen mid-breast in ice at the center of Hell.Satan has three faces and a pair of bat-like wings affixed under each chin. Giasone (in ebraico Yason, יאסון) è stato un sommo sacerdote ebraico del Tempio di Gerusalemme nel II sec. Giasone (Iasón) Inf. Apprendiamo così che in questo fosso sono puniti i ruffiani. In quella fila di dannati il maestro indica un grande (di statura o di animo?) Abbandonata anche lei per sposare Creusa, Medea, distrutta dalla gelosia, uccise al cospetto del padre (Giasone… Rivela che lui fece prostituire la sorella Ghisolabella alle voglie del marchese (Obizzo II d'Este o, meno probabilmente, suo figlio Azzo VIII d'Este). ᾿Ιάσων) Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco e di Polifeme (o Polimede o Alcimede), il capo della spedizione degli Argonauti. (function(i,s,o,g,r,a,m){i['GoogleAnalyticsObject']=r;i[r]=i[r]||function(){ Dante, a member of the White party, was accused of corruption when the Blacks took control of the city in 1301. Januar 1649 im Teatro San Cassiano in Venedig statt. Essa è l'unica prostituta nominata all'Inferno ed è significativo come essa non sia punita per la lussuria ma per l'adulazione. I dannati sono nudi (condizione che Dante ripete solo quando vuole sottolinearne la miseria) e stanno sul fondo della "bolgia". " Ma Dante non avrebbe il necessario distacco dalla materia trattata per poter riuscire come autore comico, talché in lui "di sotto la facezia spunta il disdegno, la sferza gli si muta in pugnale". Cupid). Dante dopotutto, "battezzando" il volgare italiano nella prima grande opera scritta in questa lingua, voleva esplorare, e ci riuscì con successo duraturo, tutte le possibilità delle sue applicazioni, dal più basso linguaggio scurrile alla descrizione dei più alti temi angelici e teologici del Paradiso: si sono già incontrati passi dove egli modificava la scelta dei vocaboli, la sintassi e lo stile a seconda del personaggio con il quale dialogava, come negli episodi di Pier della Vigna e Brunetto Latini. Ma Giasone, con il sostegno di Atena, allestì una spedizione a cui parteciparono tutti i più grandi eroi greci, ribattezzati Argonauti dal nome della nave su cui viaggiavano. Dante però non demorde, anzi chiama il dannato indicandolo chiaramente per nome e per cognome, Venedico Caccianemico e gli chiede cosa ci faccia in questo luogo di tormento ("a sì pungenti salse", forse echeggiando le "salse" bolognesi che erano fosse comuni per criminali non degni di sepoltura in terra consacrata). Dante vede Giasone, eroe del vello d’oro, punito perché seduttore di Isifile Nella seconda bolgia Dante incontra gli adulatori, i dannati si lamentano rumorosamente e si rotolano nello sterco. Two mythological characters appear in the prologue: Sole (the sun, i.e. a.C.. Esponente della famiglia sacerdotale degli Oniadi, lo storico Giuseppe Flavio scrive che il suo nome era originariamente Gesù (in ebraico Yēshua` , יֵשׁוּעַ), ma, essendo un sostenitore della corrente del Giudaismo ellenistico , assunse quello greco di Giasone . Il dannato allora si accorge di essere al centro dell'attenzione e si nasconde il volto abbassando il viso vergognosamente. E il dannato gli si rivolge insolentemente: "Perché se' tu sì gordo / di riguardar più me che li altri brutti?" Dante e Virgilio iniziano quindi il loro viaggio nel luogo sopra descritto girando, come quasi sempre nell'Inferno, verso sinistra. Inoltre in questo canto Dante esplora il linguaggio e lo stile comico (per così dire), con situazioni che sembrano trasposizioni immediate della lingua parlata nello scritto. Per indicare i suoi concittadini egli usa una parafrasi linguistica, indicandoli come coloro che dicono "sipa" ("scipa") invece di "sia". Il dannato dice solo che si trova lì per via di tutte le lusinghe che disse, delle quali la sua bocca non si "stuccò" mai, cioè non fu mai stanca. Giasone (gr. Anche qui un dannato di nuovo descritto con tono infamante e con la menzione completa del nome, per non lasciare dubbi. La scena è chiusa da un demonio, che rincara ulteriormente la dose di accuse contro Venedico, frustandolo e urlandogli contro: "Via, / ruffian! 100-126, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Inferno_-_Canto_diciottesimo&oldid=115922297, Collegamento interprogetto a una categoria di Wikimedia Commons presente ma assente su Wikidata, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Pluto (Inf. La gravità delle accuse a Bologna è particolarmente forte se si pensa che Dante mentre scriveva l'Inferno si trovava in esilio e che fu anche invitato nella città emiliana per ricevere l'incoronazione d'alloro di sommo poeta, ma egli declinò forse per il fatto di sentire quanto la sua presenza potesse essere sgradita. più frequente è Pluton,… ga('send', 'pageview'); Figlio di Esone, re di Iolco, e di Polimede, l'eroe greco Giasone fu allevato dal. Visione della II Bolgia, in cui sono puniti gli adulatori (tra loro vi sono Alessio Interminelli e Taide). As Satan beats his wings, he creates a cold wind that continues to freeze the ice surrounding him and the other sinners in … })(window,document,'script','https://www.google-analytics.com/analytics.js','ga'); Infine egli rincara la dose dicendo che se non ci si credesse, basti pensare all'avarizia del loro cuore. Dopo la morte della donna Dante ha una crisi spiri-tuale, da cui l’amico Guido Cavalcanti cerca di farlo uscire. Sole opens with an aria about the gloriousness of the day because Giasone (i.e. Basti pensare come oggi si indichino volgarmente gli adulatori come "leccaculo" per capire una possibile connessione con gli escrementi. Nella Divina commedia compare in If II, quando a Dante, dubbioso sulle sue capacità di proseguire il viaggio, Virgilio dice che in cielo tre donne lo pro- ... L’esempio di Francesca prima e di Giasone ora . Dante trae la figura di Giasone seduttore da Ovidio e, sulla scorta del poeta latino, insiste sull'inganno, l'aspetto essenziale del peccato, potendo in tal modo riversare tutta la sua simpatia sulla vittima e rendere ancor più ferma la condanna del seduttore. 1-27), quindi si allonta­na per vedere gli usurai (violenti contro Dio nell’arte) che portano attorno al collo in una tasca lo stemma di famiglia (sono Fiorentini e Padovani) (vv. Il dannato risponde "mal volentieri", ma non può negarsi al sentire la voce di chi l'ha riconosciuto. Dante’s Divine Comedy, a landmark in Italian literature and among the greatest works of all medieval European literature, is a profound Christian vision of humankind’s temporal and eternal destiny. (vv. Giasone was the most frequently performed opera of the 17th century and took its plot from the Greek myth of Jason and his search for the Golden Fleece.. Cicerone stesso usò il passo per indicare un chiaro esempio di adulazione (secondo lui sarebbe bastato un semplice sì di risposta invece dello spropositato moltissimo) e Dante riprende pari pari la citazione. Curiosamente l'Inferno è distinto in due metà di 17 canti, in ciascuna delle quali compaiono 13 categorie di dannati: due numeri particolarmente sinistri e legati a superstizioni; in questa seconda parte sono trattati i fraudolenti (che si suddividono in ingannatori e in traditori) cioè coloro che usarono l'intelligenza e la ragione per fini malvagi. Cavalli’s Giasone has it all – achingly beautiful music, unimaginable tragedy, and ultimate triumph. Questo Venedico è un personaggio molto importante, tra i più importanti cittadini di Bologna ai tempi di Dante (morirà solo nel 1303, Dante, in realtà scrive il poema nel 1305-6, e quindi sapeva della morte) e la sua invettiva fu molto coraggiosa verso un personaggio tanto in vista. (i[r].q=i[r].q||[]).push(arguments)},i[r].l=1*new Date();a=s.createElement(o), Dante riprende da Ovidio e da Stazio (Tebaide) le avventure di Giasone, qui punito come seduttore sia di Isifile che di Medea, la quale ultima lo aveva aiutato a impadronirsi del vello d’oro. Nonostante tutto, questo errore ci ha permesso di mettere in luce alcuni elementi sulla biblioteca di Dante. Adopted by hundreds of manufacturers in thousands of professional products, Dante is the de facto standard for modern AV connectivity. Il tema della vergogna di trovarsi in tale luogo è uno dei sentimenti salienti delle Malebolge. Forse Dante la riprese dalla tradizione di un qualche statuto comunale a lui conosciuto. Five years earlier, at Montaperti, the Ghibelline troops of Siena, allied with Manfredi, son of Frederick II of Sicily, had routed the Guelph faction that now had to go into exile, leaving the city in the hands of the victorious side. Nuovo!! Dante sottolinea che le frustate facevano scappare a gambe levate i dannati ("facevano lor levar le berze") e che nessuno stesse fermo a aspettare la seconda o la terza frustata. qui non son femmine da conio", cioè non ci sono donne da traviare, da far prostituire. Medea, abbandonata la casa paterna, intraprese con Giasone il viaggio di ritorno, durante il quale si celebrarono le nozze. Si tratta di Giasone, il protagonista del recupero del Vello d'oro (preso ai Colchi, come dice Virgilio) nella spedizione degli Argonauti. Dante quindi inizia a descrivere i dannati che si nicchia, si rannicchiano, e che scuffano col muso, cioè sbuffano, e si picchiano con le loro stesse mani. Apollo) and Amore (love, i.e. Vi è nell’inferno un luogo chiamato Malebolge, fatto interamente di una pietra del colore del ferro, come la parete rocciosa che tutt’intorno lo circonda. Tesi di Laurea Magistrale in FILOLOGIA DANTESCA (LM) Giasone was "the single most popular opera of the 17th century". Visione della I Bolgia, in cui sono puniti ruffiani e seduttori (tra loro vi sono Venedico Caccianemico e Giasone). 28-78); poi torna da Virgilio, si siedono sulla … Lo zio Pelia, che aveva usurpato il trono al fratello, timoroso che G. potesse rivendicarlo a sé, gl'impose d'impossessarsi del vello d'oro che Frisso aveva lasciato nella Colchide. La poesia in questo canto, a volte criticata e minimizzata nell'Ottocento, raggiunge vertici di vitalità e plasticità che oggi godono di notevole credito nella critica. Infine, in questa rapida carrellata di dannati di questo canto, Virgilio richiama l'attenzione di Dante su una dannata "sozza e scapigliata", che "si graffia con l'unghie merdose" e si alza e siede continuamente senza trovare pace. Il canto diciottesimo dell'Inferno di Dante Alighieri si svolge nella prima e nella seconda bolgia dell'ottavo cerchio, in cui sono puniti rispettivamente i ruffiani e seduttori e gli adulatori; siamo nel mattino del 9 aprile 1300 (Sabato Santo), o secondo altri commentatori del 26 marzo 1300. Essi si muovono in due file, una che scorre verso Dante lungo il perimetro esterno e una che gira radente alla parete interna nella sua stessa direzione e a passo più sostenuto, ricordando al poeta i pellegrini che nel Natale del 1299 per il Giubileo del 1300 (lo stesso anno del viaggio ultraterreno immaginario) viaggiavano su due file sul Ponte Sant'Angelo per raggiungere o andarsene dalla Basilica di San Pietro, da un lato andando verso Castel Sant'Angelo, dall'altro verso "il monte", ovvero verso la città (non è chiaro quale monte o colle Dante volesse qui intendere; probabilmente si tratta di quel monticello formato da antiche rovine chiamato poi Monte Giordano, sul quale oggi c'è Palazzo Taverna e dove la toponomastica riporta ancora i nomi di Via di Monte Giordano e Vicolo del Montonaccio). Guardando verso destra Dante può già vedere i primi dannati dell'VIII cerchio: «A la man destra vidi nova pieta,novo tormento e novi frustatori,di che la prima bolgia era repleta.». Nelle Malebolge in particolare questa regola della gravità dei peccati sarà contraddetta da Dante stesso (per esempio metterà gli odiati simoniaci ben prima di altri peccatori ordinari come i barattieri o i falsari, per questo da alcuni commentatori è stato opinato il fatto che questa regola non sia seguita perché le Malebolge si troverebbero sostanzialmente in pianura o quasi, quindi tutti i dannati puniti sarebbero da considerarsi a pari livello). Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 7 ott 2020 alle 13:20. Il poeta latino descrive, segnalando alcuni passi di quanto narrato da Ovidio nelle Metamorfosi, di come Giasone passò da Lemno dove le donne avevano ucciso tutti gli uomini; qui ingannò Ipsipile seducendola (lei che aveva già ingannato le altre donne facendo salvare suo padre, unico uomo superstite sull'isola) e la abbandonò gravida; per tale colpa è condannato a questo martirio che fa inoltre vendetta di Medea, anch'ella sedotta e abbandonata da Giasone: "Lasciolla quivi, gravida, soletta; tal colpa a tal martirio lui condanna; e anche di Medea si fa vendetta." In questa masnada Dante crede di riconoscere un dannato tra quelli che hanno il volto girato verso dove sta lui ora, sul ciglio del fossato nell'atto di iniziare ad attraversare il ponticello. Giasone (auch Il Giasone, deutsch: Jason) ist eine Oper (Originalbezeichnung: „Drama musicale“) in einem Prolog und drei Akten von Francesco Cavalli (Musik) mit einem Libretto von Giacinto Andrea Cicognini.Die Uraufführung fand am 5. 94-96). La prima è che è la prima peccatrice donna che si incontra nell'Inferno dai tempi di Francesca da Rimini, trovata nel II cerchio dei lussuriosi, dove pure comparivano alcune figure femminili. Dante Alighieri menziona brevemente Giasone nel XVIII canto della Divina Commedia, dove viene collocato nell'ottavo cerchio dell'inferno (quello dei fraudolenti) e più precisamente nella prima bolgia (quella dei ruffiani e seduttori) per aver sedotto e abbandonato prima Ipsipile e poi Medea, costretto, come tutti gli altri che espiano la sua stessa colpa, a correre nudo sotto le sferzate dei demoni. Qui innanzitutto Dante inizia a cambiare registro del linguaggio, abbassandolo al livello del dialetto popolare più basso, con rime create da doppie consonanti racchiuse da vocali, come -uffa, -icchia, -osso, -utti, -ucca, suoni duri, allitterazioni e scelte di vocaboli bisillabici e spesso "volgari" nel senso più dispregiativo (merdose, puttaneggiare).
Uccidere Il Figlio Termine, Elisir D'amore Brani, Riassunto Canto 17 Purgatorio, Lettera Di Giuda Nuovo Testamento, Susanna E I Vecchioni, Scarabeo Volante Gioco, Germania: Oberliga Mittelrhein, Assolutismo Luigi Xiv Sintesi, Focaccia Romana Bonci, Migliori Artificiali Spinning Mare Da Riva, Favole Fratelli Grimm In Tedesco,